Come possiamo rafforzare il nostro sistema immunitario

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Ripristinare le carenze dell’organismo e migliorare il profilo metabolico è una delle prime cose da fare per rafforzare il sistema immunitario.

Come possiamo rafforzare il nostro sistema immunitario

Per funzionare normalmente, il corpo umano ha bisogno in proporzioni ideali di:

  • ossigeno
  • acqua
  • macronutrienti: grassi, carboidrati, proteine
  • micronutrienti: vitamine, minerali, aminoacidi, acidi grassi, probiotici, enzimi, antiossidanti

Il rapporto ideale tra quanto sopra è diverso per ogni persona e nei diversi periodi della vita.

Fame nascosta e sistema immunitario

Il termine “fame nascosta” descrive la mancanza di micronutrienti come vitamine, minerali, aminoacidi e acidi grassi. È una forma di malnutrizione da micronutrienti e colpisce gran parte della popolazione mondiale.

La carenza cronica di vitamine e minerali non è immediatamente evidente e può persistere per molto tempo prima che compaiano i sintomi.

La fame nascosta nei Paesi ricchi

È credenza popolare che la maggior parte delle persone che vivono nei paesi sviluppati del mondo seguano una dieta nutriente e non siano minacciate dalla fame nascosta.

La realtà è, tuttavia, completamente diversa. Carenze di micronutrienti si riscontrano sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo. In effetti, l’attuale tasso di crescita di queste carenze nei paesi più ricchi è fonte di forte preoccupazione. [1]

Le prove provenienti da indagini che documentano l’assunzione di vitamine e minerali nei paesi occidentali come Stati Uniti, Canada, Germania, Francia, Gran Bretagna e molti altri paesi mostrano che non viene raggiunta l’assunzione minima adeguata di micronutrienti.

Secondo l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO), la carenza di micronutrienti può, a lungo termine, portare a numerosi problemi di salute, tra cui un deterioramento dello sviluppo cognitivo, una minore resistenza alle malattie e un aumento dei rischi durante il parto sia per le madri che per i bambini.

Un problema particolare nel mondo sviluppato è l’assunzione inadeguata di folati e di livelli di vitamina D adeguati [1].

Cosa possiamo fare oggi?

Oltre alle linee guida internazionali standard per rafforzare l’immunità legate a uno stile di vita sano, come:

  • Non fumare
  • Consumare una dieta ricca di frutta e verdura, limitando significativamente il consumo di zucchero
  • Fare esercizio regolarmente
  • Se si consuma alcol, bere con moderazione
  • Mantenere un peso corporeo sano
  • Dormire a sufficienza
  • Adottare misure per evitare la trasmissione di infezioni, come lavarsi frequentemente le mani, coprire la tosse con la manica, disinfettare e coprire tutte le ferite e i tagli, non condividere bicchieri, piatti e posate con altri
  • Cercare di ridurre o gestire al meglio lo stress [2]

Due ulteriori fattori vitali influenzano fondamentalmente lo stato della nostra immunità e della nostra salute sono:

  • Vitamina D
  • L’insulina

Negli ultimi dieci anni le nostre conoscenze sono aumentate costantemente sull’azione di questi due potenti ormoni che determinano in larga misura il buon funzionamento metabolico del nostro organismo.

Vitamina D e sistema immunitario

Sebbene venga definita una vitamina, in realtà è un ormone molto potente. La vitamina D è essenziale per il corretto funzionamento di ogni cellula del nostro corpo.

Abbiamo spesso menzionato la vitamina D in passato e quanto sia importante per rafforzare il nostro sistema immunitario. Tuttavia, per quanto se ne parli, non è sufficiente per descrivere appieno l’importanza di questo fattore per la nostra salute.

La vitamina D attiva oltre 3000 geni diversi e aiuta a produrre 200 sostanze antibiotiche endogene (prodotte all’interno del nostro corpo) [3].

Uno studio correlato pubblicato su JAMA Networks riporta che quanto più alti sono i livelli di vitamina D nel sangue, tanto meno è probabile che ci ammaliamo di un comune raffreddore o influenza [4,5].

È necessario per l’attivazione delle cellule del sistema immunitario responsabili dell’uccisione di microbi e virus patogeni [6].

La vitamina D riduce significativamente la possibilità di morte per qualsiasi causa. [5-9]

Insulina e sistema immunitario

L’insulina è un ormone che è stato collegato ai livelli di zucchero nel sangue e al diabete. Anche se è responsabile della regolazione dello zucchero, questa è solo una piccola parte della sua azione.

Fino alla scoperta della leptina (l’ormone che regola i depositi di grasso nel nostro corpo), l’insulina era considerata il primo ormone del nostro corpo. L’insulina svolge un ruolo catalitico nel corretto funzionamento di altri ormoni, come questo n della tiroide, adrenalina, testosterone, ecc. [10].

La ricerca moderna ci mostra che il nostro stato generale di salute e la durata della nostra vita dipendono dai livelli di insulina. Più basso è, meglio è. L’invecchiamento, la predisposizione alle infiammazioni, alle infezioni, alle malattie cardiache e al cancro sono direttamente correlati ai livelli di insulina. [10,11]

Insulina e vitamina C

Quando si parla di rafforzamento del sistema immunitario, si fa quasi sempre riferimento alla vitamina C. Esistono numerosi studi che riferiscono che rafforzi la nostra immunità, mentre altri affermano che non è realmente efficace contro il comune raffreddore.

Allora perché la vitamina C a volte è efficace e a volte no?

L’uomo è una delle poche specie che non produce la propria vitamina C e deve ottenerla per via esogena [12]. La vitamina C è prodotta dal glucosio e ha una struttura simile ad esso.

A causa della loro simile struttura chimica, le due molecole competono tra loro nel nostro organismo [13]. I globuli bianchi responsabili della difesa del corpo necessitano di maggiori concentrazioni di vitamina C al loro interno per gestire germi e virus.

Quando mangiamo cibi che aumentano i livelli di zucchero nel sangue, lo zucchero compete con la vitamina C e ne riduce i livelli all’interno delle cellule. Cento grammi di zucchero (circa la quantità contenuta in una caramella) sopprimono il sistema immunitario fino al 75% per diverse ore.

Più zucchero consumiamo, più insulina viene prodotta nel nostro corpo. Livelli elevati di insulina riflettono uno stato di funzionamento del nostro sistema immunitario in condizioni avverse.

Assumere subito abbastanza vitamina C e D ed evitare zuccheri o cibi che vengono rapidamente convertiti in zucchero può ridurre significativamente o addirittura sopprimere i sintomi della comune influenza. Infatti, quando il nostro corpo ha vitamina C e D in combinazione con bassi livelli di insulina, riduciamo significativamente ogni possibilità di ammalarci di germi e virus.

Numerose nuove prove dimostrano l’importanza dell’insulina e della vitamina D per il buon funzionamento del sistema immunitario e dell’organismo nel suo insieme.

Correzione di carenze e disturbi metabolici

Il graduale sviluppo di carenze borderline, che passano inosservate, combinato con l’insulino-resistenza, mina la nostra salute e funge da fattore chiave di predisposizione, sia alle malattie croniche che a quelle infettive [14,15].

Carenze di micronutrienti, come vitamine, minerali, antiossidanti, ecc.:

  • Sopprimono la funzione del sistema immunitario
  • Aggravano l’infiammazione
  • Aumentano la vulnerabilità alle infezioni
  • Peggiorano il decorso di malattie croniche, come quelle autoimmuni, cardiovascolari, diabete, obesità e malattie respiratorie.

La “fame nascosta” è uno dei principali fattori alla base di ogni malattia.

È incoraggiante, ovviamente, sapere che queste conseguenze possano essere invertite correggendo le carenze. È stato dimostrato che il raggiungimento della sufficienza di micronutrienti, insieme al miglioramento dello stato metabolico generale, svolge un ruolo importante nella prevenzione e nel trattamento delle malattie autoimmuni e croniche [15,16].

Fino a pochi anni fa, con i metodi di misurazione classici, era particolarmente difficile rilevare con precisione le carenze di ciascun individuo. Quindi la loro correzione si basava su linee guida generali. Negli ultimi anni sono diventati disponibili test specialistici che misurano piccole molecole che partecipano alle reazioni chimiche dell’organismo e registrano le esatte carenze e disturbi metabolici.

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Le Analisi Metabolomiche™ sono uno strumento diagnostico aggiuntivo per i medici. Registrano accuratamente le carenze di micronutrienti e ne consentono la correzione immediata mediante la somministrazione di dosi terapeutiche.

La correzione mirata delle carenze:

  • Rafforza il normale funzionamento del sistema immunitario.
  • Migliora il controllo dell’infiammazione.
  • Riduce la vulnerabilità alle infezioni.
  • Contribuisce in modo significativo al miglioramento dello stato metabolico.

Il vantaggio di queste analisi è che il risultato delle misurazioni combina la diversità genetica di una persona con le scelte alimentari e di stile di vita individuali che determinano il suo attuale stato di salute.

Ripristinare le carenze dell’organismo e migliorare il profilo metabolico è una priorità per rafforzare il sistema immunitario.

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RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI:

  1. Hidden Hunger in the Developed World. Biesalski HK. The Road to Good Nutrition. Basel, Karger, 2013, pp 39–50 https://doi.org/10.1159/000355992
  2. How to boost your immune system. https://www.health.harvard.edu/staying-healthy/how-to-boost-your-immune-system
  3. A ChIP-seq defined genome-wide map of vitamin D receptor binding: Associations with disease and evolution. Sreeram V. Ramagopalan, Andreas Heger et. al. Genome Research 2010. https://genome.cshlp.org/content/early/2010/08/20/gr.107920.110.abstract#fn-2
  4. Association Between Serum 25-Hydroxyvitamin D Level and Upper Respiratory Tract Infection in the Third National Health and Nutrition Examination Survey. Adit A. Ginde, MD, MPH; Jonathan M. Mansbach, MD; Carlos A. Camargo Jr, MD, DrPH. https://jamanetwork.com/journals/jamainternalmedicine/fullarticle/414815
  5. Vitamin D Status and Mortality: A Systematic Review of Observational Studies. Alicia K Heath et. al. International Journal of Environmental Research and Public Health. Review 2019. https://www.mdpi.com/1660-4601/16/3/383
  6. Vitamin D crucial to activating immune defences. 
    https://www.sciencedaily.com/releases/2010/03/100307215534.htm
  7. Genomic Effects of the Vitamin D Receptor: Potentially the Link between Vitamin D, Immune Cells, and Multiple Sclerosis. Ming Lu et. al. https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fimmu.2018.00477/full
  8. Vitamin D has the potential to ward off a number of serious diseases. 
  9. Mayo Clinic Vitamin D 
  10. Insulin Resistance in Chronic Disease
  11. Insulin gives an extra boost to the immune system. Science Daily 2018. 
    https://www.sciencedaily.com/releases/2018/08/180830113035.htmThe Mystery of Vitamin C
  12. The Mystery of Vitamin C. Nature Education 3(9):48
  13. Shukla A, Priyadarshini S, Qamar I. Involvement of calcium and vitamin C in Type 2 diabetes mellitus. IOSR J Pharm 2012;2:9-20.
  14. Micronutrient deficiencies in patients with COVID-19: how metabolomics can contribute to their prevention and replenishment. Dimitris Tsoukalas1,2 and Evangelia Sarandi2,3 BMJ Nutri Prev Heal. Nov. 2020; bmjnph-2020-000169 
     
  15. Dietary micronutrients in the wake of COVID-19: an appraisal of evidence with a focus on high-risk groups and preventative healthcare. McAuliffe S, Ray S, Fallon E, et al. BMJ Nutr Prev Heal 2020:bmjnph-2020-000100.
  16. Obesity is major COVID-19 risk factor, says French chief epidemiologist https://news.trust.org/item/20200408103237-l2epf